Cuneo, al Teatro Toselli va in scena ‘Blue Revolution – L’economia ai tempi dell’usa e getta’

Venerdì 21 ottobre alle ore 21:00 al Teatro Toselli di Cuneo andrà in scena lo spettacolo “Blue Revolution – L’economia ai tempi dell’usa e getta” dell’Associazione Pop Economix.

Il tema dell’evento sposa l’approccio green in ambito culturale che il Comune di Cuneo ha portato avanti nell’ultimo anno grazie alla partecipazione al programma URBACT National Practice Transfer Initiative (NPTI), rete coordinata da ANCI e finalizzata a recepire la buona pratica della Città di Mantova relativamente alla collaborazione tra differenti settori per il contrasto ai cambiamenti climatici.

Il progetto è portato avanti a livello locale dall’Amministrazione comunale assieme alle realtà del mondo culturale, artistico, ambientale e sportivo del territorio che hanno aderito all’URBACT Local Group di Cuneo (ULG), impegnandosi ad introdurre miglioramenti nell’organizzazione di eventi finalizzati ad ottenere un impatto ambientale il più possibile ridotto.

Essendo giunto il progetto URBACT NPTI all’ultimo incontro della Rete, che avverrà il prossimo 20 e 21 ottobre a Cuneo, l’ULG Cuneo “ClimAttitude” ha deciso di dare rilevanza pubblica all’evento realizzando uno spettacolo a tema per tutta la cittadinanza che avrà luogo venerdì 21 ottobre alle ore 21.00 al Teatro Toselli a conclusione della due giorni di lavoro.

“Blue Revolution – L’Economia ai tempi dell’usa e getta” è un one man show che unisce tre storie – la storia dell’economia dell’usa e getta, il dramma dell’inquinamento da plastica dei mari e la vicenda del giovane imprenditore Tom Szaky – per proporre una nuova visione del rapporto tra produzione, consumo e ambiente. Lo spettacolo racconta come un’idea, nata dall’abuso e fraintendimento di una celebre frase di Adam Smith – “Non è dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dalla cura che essi hanno per il proprio interesse” – abbia fondato la visione neoliberista che ha limitato la durata delle lampadine e riempito di scarti il Pianeta. Il nuovo “continente di plastica” scoperto dal capitano Charles J. Moore è ormai davanti ai nostri occhi, ma non abbiamo fatto interamente i conti con quello che stiamo rischiando. A capire che “un’altra strada è possibile” ci aiuta allora Tom Szaky, giovane canadese che ha dato vita a un’azienda in grado di trasformare gli scarti di cibo in concime e i chewing-gum in panchine.

Il filo di “Blue Revolution. L’economia ai tempi dell’usa e getta” si muove con leggerezza a cavallo degli ultimi tre secoli per mostrare come il nostro mondo sia vicino al collasso e ci sia bisogno di una nuova alleanza tra l’uomo e l’ambiente per salvarlo. Un’alleanza basata sull’economia circolare, quella che trasforma i rifiuti in ricchezza, e l’economia civile pensata da Antonio Genovesi proprio nello stesso secolo di Adam Smith, per cui il profitto è possibile ma è solo uno strumento del bene di tutti.

Lo spettacolo è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e in partenariato con URBACT, ANCI e Europe Direct Cuneo Piemonte area sud ovest.

La partecipazione è gratuita previa registrazione tramite il link https://bit.ly/3RUZVLU.

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