Casale Monferrato, primo e sinora unico centro della Provincia di Alessandria, ha attribuito un riconoscimento, una medaglia d’argento ai medici che nelle Usca, le Unità sanitarie di continuità assistenziale, hanno prestato la loro opera nella fase più acuta dell’emergenza panedemica due anni fa.
Nella cerimonia, che si è svolta sabato mattina, il sindaco Federico Riboldi ha ricordato l’impegno vissuto in prima linea e il grande protagonismo di giovani medici che si sono trovati in prima linea in un momento in cui non si poteva sapere a cosa si andasse realmente incontro, evidenziando che tale riconoscimento era anche a nome dei comuni del territorio.
Il deputato Enzo Amich, all’epoca responsabile della Protezione civile ha avuto parole commosse nel ricordare le giornate trascorse in quel periodo difficole che ha segnato la vita di tutti.
Il direttore del Distretto di Casale Roberto Stura ha poi sottolineato come i medici si siano trovati in quella circostanza a dover dare l’esempio, mentre Federico Torregiani, di Novi Ligure, responsabile della Fimmeg, il sodalizio che raccoglie la maggior parte dei medici di medicina generale ha posto l’accento sulle difficoltà nelle quali ci si era trovati a dover operare all’inizo della pandemia,
Poi i medici ex Usca sono stati chiamati e ringraziati uno per uno, tra gli applausi dell’aula consigliare.