L’indisponibilità del palazzetto causa la concomitanza con i campionati italiani di scherma organizzati
nell’impianto costringe ad ‘emigrare’ nel palasport di Riccò del Golfo di La Spezia gentilmente concesso
ancora una volta grazie alla disponibilità del Comune locale soprattutto nella persona dell’Ing Taddei e del
Resp. Custodia Sig. Carlo Paganini. Ospite sarà il Fenera Chieri 76, formazione dell’hinterland torinese
attualmente impegnata nella lotta per non retrocedere occupando però una posizione di classifica che non
rispetta per niente il suo reale valore. È formazione che secondo noi meriterebbe una posizione di comodo
centroclassifica come dimostrano peraltro i risultati delle ultime 4/5 partite dove il team di mister Specchia
ha conquistato ben 7 punti raggiungendo a quota 15 la Pallavolo Novi e la Colombo GE a 4 punti dall’ultimo
posto utile per la salvezza ed a soli di due punti dalla conquista almeno dei play out che ad oggi
coinvolgerebbero anche lo Zephyr S.Stefano.
Formazione più che buona dicevamo che ultimamente ha trovato una sua quadratura infilando una buona
serie di risultati utili per cui non è assolutamente da sottovalutare. Simonetti/Del Noce è la diagonale di
partenza, Marello ed Agosti i due probabili posti 4 Putetto e Mangano al centro con Cocchia libero
dovrebbero completare lo ‘starting ‘;.
Simonetti è un buon palleggiatore, paga forse un po’ il fisico ma ha due ottime mani ed anche su palla
staccata non ha paura a rischiare la giocata magari in primo tempo. Del Noce è un opposto decisamente di
categoria, gioca spesso lui ma anche Luccato da il suo contributo quando chiamato in causa. Marello è il
nuovo arrivato che ha dato alla formazione un qualcosa in più in attacco rispetto a Robazza che comunque
continua a dare una grossa mano soprattutto in seconda linea mentre Agosti, tornato in piena efficienza è
un terminale d'attacco molto pericoloso. Mangano si fa forse preferire in attacco a Putetto ed entrambi
sono comunque due centrali estremamente affidabili. Se serve poi nel ruolo anche Segatto può dare una
grossa mano mentre Cefaratti che all’andata disputò una gran partita ultimamente non figura nei convocati.
Cocchia è il libero che partita dopo partita ha acquisito sicurezza sia in ricezione che in difesa diventando un
libero affidabile in entrambi i fondamentali. Come si vede una formazione temibile, molto temibile che già
all'andata ci mise sotto vincendo meritatamente 3/2, guidata da un signor allenatore come Specchia che ha
dato alla sua squadra organizzazione, buon gioco, competenze chiare e precise e ruoli ben definiti. Tutto
questo comporta che i ragazzi di Chieri non mollano mai, sanno sempre cosa fare e non bisogna MAI
abbassare la guardia e la concentrazione pena inevitabilmente subire in risultato negativo. Tutto questo i
ragazzi di coach Parisi lo sanno bene e già da lunedì sono al lavoro sui video preparati da Marco Senesi e dai
suoi scout. Tutto starà poi nel mettere in pratica le indicazioni ricevute ed affrontare la gara con il giusto
piglio e la giusta concentrazione. Ripetere la prestazione di Alba vorrebbe dire confermare di aver compiuto
un ulteriore step di crescita individuale di squadra ampiamente alla portata
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