Su invito dell’Assessorato Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca della Regione
Piemonte, il Roccaverano sarà protagonista di due momenti volti a far conoscere le produzioni alimentari di
qualità: a Bruxelles il 29 e 30 marzo, “Io sono Piemonte” e “AREPO European Event on Quality and Origin
Product”. Il pubblico, complessivamente circa 300 persone, vedrà la presenza di membri del Parlamento
europeo e della Commissione europea, oltre a componenti delle Rappresentanze permanenti e del
Comitato delle Regioni.
Alla sua quinta edizione “AREPO European Event on Quality and Origin Product”, il 30 marzo, prevede un
convegno sull’evoluzione della politica europea relativa alle Indicazioni Geografiche, con la partecipazione di
Paolo De Castro, relatore della riforma attualmente in corso, e di Janusz Wojciechowski, Commissario europeo
per l’agricoltura e lo sviluppo rurale. Seguirà la degustazione di una selezione di prodotti e vini a denominazione
di origine e ad indicazione geografica delle Regioni coinvolte, tra cui il Roccaverano.
L’iniziativa è organizzata da AREPO – l’Associazione delle Regioni Europee dei Prodotti d’Origine di cui fanno
parte 33 Regioni, compreso il Piemonte, di 8 Paesi europei – che si occupa di promuovere e difendere gli
interessi dei produttori e dei consumatori delle regioni europee impegnate nella valorizzazione dei prodotti
agroalimentari di qualità.
Il giorno prima, mercoledì 29, nella sede di Bruxelles della Regione Piemonte (in Rue du Trone 62), il
Roccaverano sarà testimone della ricchezza gastronomica italiana a “Io sono il Piemonte”, un ulteriore
momento di presentazione e degustazione delle eccellenze regionali di qualità.
«Gli appuntamenti di Bruxelles sono importanti occasioni di visibilità internazionale per il nostro DOP –
commenta Fabrizio Garbarino, Presidente del Consorzio di Tutela del Roccaverano DOP –. Momenti cui
partecipiamo con grande interesse, con l’obiettivo di consolidare e rafforzare la conoscenza del nostro
formaggio 100% caprino, un prodotto cui dedichiamo il massimo impegno in termini di qualità. Proprio per
questo ne abbiamo recentemente perfezionato il disciplinare».
Al ritorno da Bruxelles il Consorzio riaprirà la Scuola della centrale Piazza Barbero 1 a Roccaverano, sito
gastronomico culturale e centro di documentazione dedicato al prezioso DOP, che dal 2 aprile riapre le
porte al pubblico. «La Scuola, nostro fiore all’occhiello, è stata eletta miglior destinazione gastronomica
2022 dal Gist (Gruppo italiano della Stampa Turistica) in occasione del Gist Travel Food Award, premiando
questo progetto volto a valorizzare uno dei prodotti di punta della gastronomia piemontese e italiana»
spiega Garbarino.
Fondata nel 2019 dal Consorzio dei produttori del Roccaverano DOP, in sinergia con il Comune di
Roccaverano, la Pro Loco e grazie al contributo della Fondazione CRAsti, la Scuola ospiterà a turno le
aziende del Consorzio Roccaverano, che la animeranno con vendita e degustazione di prodotti, tutte le
domeniche dalle 11 alle 18, fino all’ultimo weekend di ottobre.
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