Capanne di Marcarolo/Bosio, il programma delle celebrazioni della Benedicta

Nel 2023 cade il 79° Anniversario dell’eccidio della Benedicta: una scadenza che precede
di qualche mese l’avvio del calendario di iniziative che, a ogni livello, si sta costruendo in
coincidenza con gli 80 anni della lotta di liberazione dall’Italia, il cui avvio viene
canonicamente fatto coincidere con l’armistizio dell’8 settembre 1943 e con la rottura
dell’alleanza tra l’Italia e la Germania.
Le manifestazioni ufficiali che l’Associazione “Memoria della Benedicta” ha organizzato per
l’anno in corso si connotano, così, come altrettante tappe di avvicinamento al biennio che
conduce verso l’80° Anniversario della Liberazione.
Il primo appuntamento, secondo tradizione, sarà quello della cosiddetta “Serata
Benedicta”; sarà organizzata in collaborazione con l’Associazione “Cultura e Sviluppo” di
Alessandria, nei cui locali di piazza De Andrè si svolgerà, a partire dalle ore 18 di giovedì
13 aprile.
La “Serata”, come sempre articolata in due parti la prima, sarà antecedente alla cena e
sarà dedicata ad alcuni momenti di riflessione su tre figure cardine per il lavoro sulla
memoria storica della Resistenza in provincia di Alessandria: Carla Nespolo, Don
Gianpiero Armano e Pasquale Cinefra. La scelta del titolo “Protagonisti della memoria”,
allude esattamente a questo: la centralità che l’impegno per conservare e valorizzare la
memoria di quel capitolo cruciale della storia contemporanea italiana ha occupato nella
vita di tre figure dal poliedrico profilo culturale ed esistenziale. Di Carla Nespolo si darà
conto, a cura dell’Università del Piemonte Orientale e dell’ISRAL, dei primi esiti prodotti
dalle borse di ricerca attivate sulla figura di Carla, prima presidente donna dell’ANPI
nazionale. A proposito di Don Gianpiero Armano si renderanno in modo sintetico i primi
esiti del lavoro sul Fondo documentario da lui donato all’Associazione; mentre a proposito
di Pasquale Cinefra, si tratterà soprattutto di impostare alcune ipotesi di lavoro e di ricerca,
fondate tanto sulla sua figura di resistente e, poi, di testimone della lotta partigiana, quanto
sulla sua esperienza di esponente del sindacalismo di matrice cattolica.
Nella seconda parte, successiva al buffet e intitolata “Sai che vai su”, saranno invece
proposti musiche e testi a cura del trio “Ensemble di musiche possibili”, formato da
Marcello Crocco, Fabio Martino e Andrea Cavalieri, che si avvarranno della partecipazione
di Giorgio Olmoti e Paolo Archetti Maestri. Una scelta nella quale saranno abbinate la
raffinata qualità musicale alla proposta di alcuni dei brani compresi nel lavoro “Partigiani
Sempre!”, scaturito dalla collaborazione tra lo scrittore Massimo Carlotto e il gruppo YoYo
Mundi, e del quale l’Associazione “Memoria della Benedicta” sta sostenendo la
pubblicazione.
L’evento ufficiale di commemorazione del 79° Anniversario dell’eccidio si svolgerà,
invece, di lì a pochi giorni, a partire dalle ore 9,30 di domenica 16 aprile, con il ritrovo al
Sacrario che ricorda i caduti nel rastrellamento della settima di Pasqua del 1944.
Secondo le consuete modalità, i convenuti si sposteranno lungo le tappe di una sorta di

laica via crucis, prima al luogo dove furono trucidati i giovani partigiani e, subito dopo, alle
fosse comuni, per giungere infine nel cortile antistante i ruderi della cascina Benedicta,
dove si svolgeranno tanto la parte religiosa quanto quella civile della celebrazione.
La Santa Messa sarà officiata da Monsignor Luigi Testore, Vescovo di Acqui Terme, una
delle diocesi in cui sono compresi alcuni dei Comuni coinvolti nella vicenda.
A seguire, si svolgerà le cerimonia civile, che dopo i saluti delle autorità, gli interventi del
Presidente dell’Associazione “Memoria della Benedicta” e dell’ANPI provinciale di Genova,
si concluderà con l’orazione ufficiale dell’Onorevole Sergio Cofferati.
La cerimonia sarà accompagnata dalla banda musicale “Risorgimento” di Sampierdarena
i luoghi della strage.
Nel pomeriggio, alle ore 17,30, presso l’Ecomuseo di Cascina Maglioni, si svolgerà lo
spettacolo teatrale “Donne resistenti”, della compagnia “Stregatti” di Alessandria; mentre
a partire dalle ore 16 sarà possibile percorrere il “Sentiero della Pace”, guidati dai
guardiaparco.
Il tradizionale “Concerto della Repubblica”, programmato ogni
anno in prossimità della Festa della Repubblica, si svolgerà quest’anno nel pomeriggio di
domenica 11 giugno, e sarà animato dall’Orchestra di fiati del Conservatorio Vivaldi di
Alessandria.

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