Mentre prosegue, da parte dell’Associazione Internazionale “Amici del Monte di
Portofino”, sotto la presidenza dell’avvocato Prof. Daniele Granara, l’opera di
mediazione per dar vita a un “parco nazionale” composto da sette Comuni (Portofino,
Santa Margherita Ligure, Camogli, Rapallo, Coreglia Ligure, Zoagli e Chiavari), è
stato diffuso ieri in rete un audio del 19 aprile 2002, “ritrovato” 21 anni dopo, di un
simpatico colloquio tra Silvio Berlusconi (all’epoca Presidente del Consiglio) e il
giornalista Marco Delpino (Vice Presidente del sodalizio fondato dal geologo Ardito
Desio).
Dall’audio emerge la forte volontà del “premier” per il rilancio del Parco di Portofino
al fine di renderlo «un luogo della natura e della bellezza famoso a livello
internazionale, da mettere sotto tutela per non turbare quest’oasi di incomparabile
bellezza» (così disse Berlusconi e altrettanto confermò l’allora Presidente della
Regione Liguria Sandro Biasotti, presente all’incontro).
Berlusconi, infatti, giunse a Paraggi (al complesso della “Cervara”) nel tardo
pomeriggio di venerdì 19 aprile 2002 per parlare del progetto di tutela del parco di
Portofino non soltanto sotto l’aspetto normativo, ma anche attraverso un sistema di
monitoraggio per consentire di tenere sotto controllo ora per ora, giorno per giorno, la
vita del parco stesso.
L’intenzione di Berlusconi era quella di mettere fine al timore che il territorio potesse
essere preso d’assalto dal cemento. E, sulla linea della tutela e della valorizzazione
nazionale del parco di Portofino, il presidente del Consiglio si disse sempre convinto,
al punto di chiedere l’adesione agli “Amici del Monte”, l’associazione oggi
presieduta dall’avvocato Daniele Granara.
Nel corso dell’incontro, Marco Delpino intervenne in qualità di giornalista e di Vice
Presidente del sodalizio ambientalista ed ebbe modo di interloquire con Berlusconi
attraverso un simpatico “siparietto” il cui audio è ascoltabile sul canale Youtube di
“Tigulliana TV”.
Tenere presente che il giorno prima, 18 aprile 2002, Berlusconi lanciò il famoso
“anatema” (con conseguente “editto bulgaro”) contro Enzo Biagi, Santoro e Luttazzi.
Non a caso, nella prima parte dell’intervento, Delpino cita “provocatoriamente” Enzo
Biagi e pure Indro Montanelli. Berlusconi però stette al gioco e… il dialogo diventò
divertente.
Resta il fatto che sul Parco di Portofino Berlusconi aveva, a suo modo, un’idea di
“rilancio” (che poi non fu attuata, e non per colpa sua).
Le sue parole restano comunque un monito per tutti quelli che oggi non vorrebbero il
Parco nazionale di Portofino.
A volte, infatti, qualcuno rischia di essere… più realista del Re…
Per ascoltare l’audio (integrato da alcune immagini), basta cliccare sul seguente link: