Badminton, Salomone ha deciso i campionati regionali assoluti piemontesi

Non facciamo confusione, Salomone è il Re di biblica memoria non un nuovo giocatore di badminton ma vedendo la fine dei Campionati Regionali piemontesi, svoltosi domenica nella palestra “Boccardo” , pare che ci sia l’intervento di qualcosa di superiore visto che è riuscito nell’intento di far pareggiare le società di Acqui e Novi pur essendoci in palio un numero dispari di titoli, 5.
Ma andiamo per ordine, Alessandro Stan continua la sua striscia di vittorie conquistando il titolo nel Singolare battendo il portacolori dell’Alba Shuttle Giuseppe Monchiero, club che non è riuscito a scalzare le due compagini alessandrine dal primo gradino del podio dovendosi accontentare, si fa per dire, di due secondi posti e quattro terzi mentre le società torinesi facevano, ahimè per loro, da spettatrici.
In questa specialità il bronzo verrà conquistato dagli acquesi Marco Manfrinetti e Matteo Suardi che si piglieranno la rivincità, non servita fredda, visto che i due atleti disputeranno rispettivamente ben 8 e 9 incontri nell’arco di otto ore. Nella finale del doppio, sono infatti riusciti a sovvertire l’andamento del match recuperando il primo set perso, imponendosi su Stan-Francesco Motta,in 52 minuti di gioco, con il risultato 18-21 21-18 21-17. Terzo posto per la coppia acquese-novese Avidano-Nasir e Boero-Monchiero.
Nel Misto è di nuovo Alessandro Stan a primeggiare, insieme a Camilla Negri, di nuovo sul Suardi affiancato dall’Irene Bobbio, la sorella di quest’ultima, Adele sarà terza con Motta mentre a fianco sul podio si posizioneranno Manfrinetti-Protto, un misto anche di società vista l’appartenenza del primo all’Acqui e della seconda, Sofia Protto all’Alba.
Nel Singolare femminile sarà l’Adele a prevalere su Elena Maria Avidano in uno scontro in famiglia mentre il bronzo toccherà alle langarole Marengo e Protto. A questo punto rimaneva un solo titolo in bilico il Doppio femminile, coppie la cui formazione è spesso legata a fattori quali l’amicizia, l’intesa dopo decine di tornei, l’appartenenza a un club. In questo caso Negri (Boccardo Badminton Novi) e Adele Bobbio (Acqui), di nuovo lei, proseguono un cammino iniziato parecchi anni orsono e grazie alla loro pluriennale intesa superano la coppia albese, in odore di nazionale under, Protto-Fornaciari.
Questa vittoria permette quindi, come accennato all’inizio dell’articolo, di pareggiare questo duello ravvicinato tra i due club alessandrini più o meno come fecero Mutaz Essa Barshi e Gianmarco Tamberi alle Olimpiadi giapponesi