Sopralluogo quest’oggi della Seconda commissione del Consiglio regionale, presieduta dal leghista Valter Marin e con i consiglieri regionali del Carroccio Gianluca Gavazza e Paolo Demarchi, ai cantieri del Terzo Valico dei Giovi, presso il campo base di Novi Ligure.
“Una visita utilissima – ha sottolineato il presidente Marin al termine della visita – innanzitutto perché ci ha permesso di verificare il rispetto del cronoprogramma che fissa la fine dei lavori a dicembre del 2025. Stiamo parlano del cantiere della più grande opera pubblica d’Europa che, una volta terminata, permetterà di risparmiare cinque giorni di navigazione tra il Mediterraneo e il Porto di Rotterdam. Grazie al Terzo Valico e all’incrocio magico delle tratte ad Alta Velocità Genova-Rotterdam e Lisbona-Kiev non solo avremo minor inquinamento, ma faremo del Piemonte il nodo strategico europeo per il trasporto delle merci e delle persone, con opportunità di sviluppo economico e logistico che avranno ricadute su tutta l’Italia e l’intero continente”.
“In un cantiere dove operano più di 5mila persone – ha poi voluto rimarcare Marin – sono rimasto favorevolmente impressionato da quanti giovani siano impegnati nella realizzazione di quest’opera. Ragazzi e ragazze che stanno maturando un’esperienza e un khow how che garantirà loro sbocchi lavorativi di respiro internazionale nel prossimo futuro”.