Domenica nel tardo pomeriggio all’InfoPoint del Comune di Curtatone (in provincia di Mantova), in località Grazie si è tenuta la presentazione del libro di Andrea Desana ‘Paolo Desana la storia di due vite’ nella quale l’autore narra le vicende del padre prima IMI – Internato militare italiano in Germania nella seconda guerra mondiale poi senatore della Repubblica e primo firmatario e relatore in aula della legge sulla denominazione di origine controllata dei vini. La conferenza si è svolta nell’ambito della Antichissima Fiera delle Grazie di Curtatone che si svolge ogni anni intorno alla festività dell’Assunta (famora per il concorso internazionale dei Madonnari) e vede sempre una larghissima partecipazione di pubblico. L’incontro si è svolto in esecuzione del protocollo di intesa tra il Comune di Curtatone e l’Unione dei Comuni della Valcerrina ed è l’ulteriore passo nella costruzione dei rapporti tra il Monferrato e Mantova, come dimostrato dal tavolo di lavoro svoltosi nel marzo scorso alla Mostra regionale di San Giuseppe, coordinato del presidente di Confartigianato Imprese Alessandria, Adelio Giorgio Ferrari alla presenza dei presidenti delle Province di Alessandria e Mantova, Enrico Bussalino e Carlo Bottani (che è anche sindaco di Curtatone), organizzato in collaborazione tra Confartigianato Alessandria e D&N Eventi. Desana ha dialogato con Massimo Iaretti, consigliere delegato alla Cultura dell’Unione dei Comuni della Valcerrina, da sempre fautore di un ponte tra le due realtà che ha ricordato la necessità di un protocollo d’intesa tra i due ambiti provinciali e il patrocinio che la Provincia di Mantova ha dato all’evento Monferrato Green Farm che si terrà dal 29 settembre al 1 ottobre prossimi a Casale Monferrato. Il sindaco Bottani, dal canto suo ha espresso la volontà di conferire a Iaretti, prossimamente, il ruolo onorario di ‘Ambasciatore’ di Curtatone. Nel merito la conferenza ha toccato entrambi i temi delle due vite di Paolo Desana, con un particolare riferimento alla tragica vicenda, per troppo tempo e da troppi, dimenticata degli Internati Militari Italiani
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