Porto di Genova, 8 milioni per il potenziamento della pesca

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha ottenuto un finanziamento a fondo perduto di 8,2 milioni di euro dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per la realizzazione di investimenti nell’ambito della misura “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo” prevista dal PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Misura M2C1.

Il finanziamento è destinato alla realizzazione di un’infrastruttura moderna, sostenibile e innovativa a servizio del settore della pesca nell’area della Fascia di Rispetto di Genova Prà, in grado di restituire alle imprese della piccola pesca i presupposti per il recupero della competitività e dell’innovazione.

Il progetto “Ristrutturazione della logistica portuale destinata alla funzione peschereccia”, che rientra nel più ampio investimento finalizzato alla realizzazione della nuova calata ad uso cantieristica navale e alla sistemazione idraulica del Rio Molinassi a Genova Sestri Ponente, prevede un insieme di attività a mare e a terra, tra cui la realizzazione di un nuovo pontile galleggiante, il recupero di un piazzale esistente per la creazione di una nuova area di rimessaggio e la costruzione di una piattaforma a servizio della funzione peschereccia attualmente localizzata a Multedo.

Il nuovo finanziamento, ottenuto di concerto con la Direzione Infrastrutture e Difesa del Suolo del Comune di Genova,  si aggiunge ai 9,5 milioni già ottenuti per il potenziamento, l’automatizzazione e la digitalizzazione delle attività ferroviarie nel porto di Vado Ligure confermando, quindi, la capacità dell’AdSP di cogliere le nuove opportunità di finanziamento del PNRR per uno sviluppo efficiente e sostenibile del territorio.

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