Mercoledì 20 settembre, ore 14,45, a Cuneo, in sala Michele Ferrero, presso la
sede di Confindustria Cuneo, si terrà il convegno “Al lavoro sul lavoro–20 anni
di cambiamenti: cosa ci riserva il futuro?”, un’occasione di confronto su temi
strategici per il futuro delle aziende e del tessuto sociale del nostro Paese.
L’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’associazione Adapt e ispirato
dalla ricorrenza del ventennale della Legge Biagi – la quale ha rappresentato un
momento di svolta della normativa giuslavoristica a livello italiano – si pone
l’obiettivo di riflettere sull’evoluzione che ha avuto il mondo del lavoro in Italia negli
ultimi anni, analizzando anche le trasformazioni che si profilano all’orizzonte e che
incideranno significativamente sul modo di organizzare e remunerare il lavoro.
Partendo dalla visione lungimirante ed innovativa di Marco Biagi, attraverso il
dialogo tra l’ex ministro del Lavoro Maurizio Sacconi e il vice direttore vicario del
Sole 24 Ore Alberto Orioli, il confronto offrirà una viva testimonianza dello spirito
che ha animato la genesi della Legge Biagi e del percorso tortuoso che ha portato alla
realtà attuale del mondo del lavoro italiano, con normative che non sempre
rispondono alle esigenze delle aziende, le quali, invece, spingono per una potente
azione riformatrice.
Seguirà l’intervento dell’avvocato Lea Rossi, partner dello Studio Toffoletto De Luca
Tamajo, che offrirà una panoramica sulle attuali tendenze europee e su come
impatteranno sulle aziende.
A concludere i lavori, introdotti da Stefania Bergia, responsabile servizio Politiche
del Lavoro e Welfare di Confindustria cuneo, sarà la tavola rotonda moderata da
Alberto Orioli, che coinvolgerà Olga Lo Conte (People Lead, Labor Relations Italy,
Mondelez International), il direttore di Federmeccanica Stefano Franchi e il
presidente di Adapt Emmanuele Massagli, in un dibattito focalizzato sulle nuove
frontiere del lavoro e della sua remunerazione.
Nel confronto si evidenzieranno le sfumature di visione provenienti da punti di
osservazione diversi quali l’impresa, in particolare aziende multinazionali ma con
realtà medio-piccole locali, l’associazione del comparto industriale metalmeccanico,
categoria trainante per l’economia nazionale, e l’Università – nella fattispecie la realtà
di studi e ricerche nell’ambito delle relazioni industriali e di lavoro fondata proprio da
Marco Biagi nel 2000.
Così il direttore generale di Confindustria Cuneo Giuliana Cirio – che porterà i
saluti iniziali – inquadra l’importante evento ospitato presso la sede degli industriali
cuneesi: «Nel ventennale della legge Biagi vogliamo cogliere l’occasione per
interrogarci su dove stia andando il mondo del lavoro e su cosa possiamo fare per
stare al passo, visto che le aziende, in continua evoluzione, molto spesso anticipano
la normativa, la quale si limita a prendere atto di una situazione già mutata. Il
convegno fornirà gli elementi per costruire una riflessione sui cambiamenti di
questi anni, partendo da una visione quasi profetica di Marco Biagi, allargando lo
sguardo a quel che accade nel resto d’Europa e, soprattutto, aprendo il confronto su
quali sono gli scenari e gli sviluppi che si prospettano all’orizzonte, grazie a
interlocutori di altissimo livello, che vantano una conoscenza approfondita della
realtà del mondo del lavoro».
Per iscriversi: www.confindustriacuneo.it/calendario.