Jonathan David mostra i denti: “Vogliamo essere competitivi ovunque”

Jonathan David è stato il grande acquisto dell’estate della Juventus, arrivato a parametro zero l’attaccante si è sbloccato subito con un gol decisivo alla prima giornata contro il Parma.

Attaccante di grande peso specifico era cercato da mezza Europa, scaduto il contratto con il Lilla ha scelto però la Juventus. I tifosi bianconeri già lo adorano e lo sostengono.

Ha parlato a SportMediaset, specificando: “Possiamo competere in qualsiasi competizione a cui partecipiamo. Proverò a segnare più gol possibile. Penso che io e Vlahovic potremmo giocare insieme, ma spetta all’allenatore decidere”. In questo caso passa la palla a Igor Tudor che ha già detto che non lo vede come uno dei due trequarti cosa che non potrebbe fare nemmeno Dusan, insieme a due ci potrebbero giocare all’occorrenza magari per recuperare risultati.

“Sto imparando l’italiano pian pianino, non ho ancora un insegnante, ma l’avrò presto e sarà un bravo studente. Mi sento bene, è sempre importante per un attaccante iniziare facendo gol, l’obiettivo è di vincere più partite possibili. Proverò a segnare più gol possibili, certo, qualora dovessi arrivare a 25 ne sono felice, se non dovessi farcela, pazienza, darò il massimo. Sappiamo che si tratta di una partita molto importante per la stagione e per i tifosi, cercheremo di preparare la partita al meglio, poi vedremo come andrà”, spiega.

Jonathan David è pronto

Jonathan David ha dimostrato di essere pronto e di avere voglia di fare bene, il primo gol contro il Parma gli ha dato fiducia anche se contro il Genoa poi è arrivato un errore da mettersi le mani nei capelli.

Il calciatore è fiducioso dei mezzi della sua squadra e specifica: “Certo, penso potremo competere in qualsiasi competizione a cui partecipiamo, tentando di arrivare il più lontano possibile”.

Di fatto il calciatore sarà stimolato da un attacco sempre frizzante e con tanti calciatori buoni a disposizione. Con la concorrenza che è aumentata l’ultimo giorno di mercato quando sono arrivati Openda e Zeghrova ad aggiungersi proprio a Vlahovic, Yildiz e Francisco Conceicao.

La Juventus davanti è dunque una macchina da gol, pronta a segnare a ripetizione e a regalare quei titoli che ai bianconeri mancano da fin troppo tempo. Un lavoro che Comolli ha fatto in silenzio regalando una squadra di assoluto valore internazionale anche se con alcune falle che andrebbero ancora migliorate dietro.

Avere un attacco del genere però è qualcosa che si possono permettere davvero pochissimi club in giro per il mondo.