Charlene di Monaco, il primo giorno di scuola dei figli è un vero incubo: ecco cosa è successo

Ricomincia la scuola ma non per tutti fila tutto liscio come l’olio: per la principessa di Monaco, la bella Charlene, il primo giorno di scuola dei figli è stato un vero incubo. Vediamo che cosa è successo.

Anche per i nobili le vacanze sono finite ed è tempo di tornare tra i banchi di scuola. E quando si tratta di bambini, c’è poco da discutere: nobili o no tutti preferirebbero continuare a stare a casa a giocare o a fare gite fuori porta con i genitori piuttosto che rimettersi a studiare Storia e Matematica.

Anche i due gemellini del principe Alberto di Monaco e della principessa Charlene –  il piccolo Jacques e la principessina Gabriella – dopo il picnic di fine estate, hanno ripreso il loro tran tran da studenti. I due figli del principe Alberto frequentano una delle scuole più prestigiose: la Institution François d’Assise – Nicolas Barré, una scuola cattolica.

Con tanto di uniforme e zaini personalizzati ad hoc, i due bambini si sono appropinquati all’ingresso dell’Istituto mano nella mano con i genitori e non sono certo mancate miriadi di foto. Ma non c’è stato verso: il primo giorno di scuola dei due principini è stato un vero incubo. La principessa Charlene senza parole. Nel prossimo paragrafo vediamo che cosa è successo.

Primo giorno di scuola da incubo per i figli di Charlene e Alberto di Monaco

Un inizio di scuola che non è stato dei migliori quello dei due principini di Monaco: i gemelli Jacques e Gabriella, figli di Alberto e Charlene. Nonostante foto, divise e zainetti nuovi come li volevano loro, è stato un piccolo dramma.

Jacques e Gabriella sono molto uniti tra loro e molto legati ai genitori che, mano nella mano, li hanno accompagnati fino all’ingresso dell’istituto scolastico. Polo rossa con stemma della scuola e gonnellina per la piccola Gabriella e polo rossa con stemma e jeans scuri per l’erede di Alberto, il piccolo Jacques.

Gli zainetti sono stati personalizzati in modo da consentire ai bambini di esprimere la loro personalità. Lo zaino di Jacques era a tema Roblox che lascia trasparire la passione del bambino per i videogiochi mentre Gabriella ha voluto attaccare al suo zainetto un Labubu, i pupazzetti che vanno tanto di moda tra le ragazzine. Insomma doveva essere una giornata perfetta…e invece…

E invece, nonostante la dolcezza dei genitori, le foto e l’entusiasmo i bambini, poco prima di entrare, hanno mostrato i loro faccini tristi e demoralizzati: voglia di tornare sui banchi pari a zero. Avrebbero preferito continuare a stare a casa con mamma e papà a giocare e fare ancora un po’ di vacanze. La dimostrazione che, ricchi o no, futuri principi o no, i bambini sono sempre bambini ed è giusto così.