Terzo KO consecutivo per la Mercatò Alba, che conquista un punto nella sfida al PalaLanghe con il Volley Parella. Partita da montagne russe: parziali netti per quattro set prima di un quinto set al cardiopalma in cui sembrava potessimo spuntarla. Su 8 match in cui siamo arrivati al quinto set, per ben 6 volte siamo usciti sconfitti, un dato su cui riflettere.
Coach Pezzoli si affida a Matta in regia, con Bosio opposto, Borgogno e Menardo schiacciatori, al centro con Gonella c’è la novità Altare, confermato il doppio libero Bortolini-Elia.
Proprio Altare in avvio si mette in evidenza con un bel muro che vale il 5 pari, ma gli ospiti sembrano davvero più pimpanti, soprattutto nella fase muro-difesa, dove si posizionano molto bene e contrattaccano forte, con un break di 4-0 vanno avanti 5-9 e costringono coach Pezzoli ad usare il suo primo time-out. I torinesi continuano a spingere, anche al servizio, ace di Bristot (6-11). E’ un set a senso unico, non riusciamo a trovare uno spunto perchè l’aggressività dei giovani ospiti non ci dà modo di reagire, sul 7-14 Pezzoli ferma ancora il gioco per cercare di dare la scossa ai suoi, ma non c’è modo di uscirne, in questo frangente il fattore mentale è determinante, Parella si prende il setball con un muro di Cian su Gonella, e chiude poi con una pipe di Bristot, 15-25, set davvero impeccabile dei parellini.
Riordinate le idee e lasciati sfogare gli avversari, rientriamo in campo con un piglio diverso, Gonella con un muro ci regala il primo vantaggio del match (4-3), poi è Menardo a farsi sentire in attacco, mani fuori e 8-7 per la Mercatò. In attacco cerchiamo soluzioni diverse, non più di potenza ma giocando con le mani del muro, Bosio fa valere la sua manualità e mette due punti a referto, 10-7 e coach Mollo ferma il gioco. Borgogno al servizio è sempre una spina nel fianco della ricezione avversaria, suo l’ace che ci porta al massimo vantaggio (13-7), poi Parella rientra improvvisamente con un ace di Carlevaris e un muro su Bosio (13-10), coach Pezzoli decide giustamente di bloccare sul nascere lo spunto degli ospiti chiedendo time-out. Rientriamo bene e blocchiamo subito Parella prima che rientri in fiducia, ritroviamo margine e ci riportiamo a distanza, primo tempo di Altare (19-14), poi e Borgogno a chiudere l’azione con un pallonetto (20-14 time-out Parella). Bristot ci prova tirando forte dai 9 metri (20-16), poi Bosio risolve una situazione difficile uscendo fuori dal muro con una gran palla piazzata (23-17), e lo stesso Bosio ci regala il setball con un muro, dopo una gran recupero difensivo di squadra, ci prendiamo il set 25-19, con un muro di Menardo.
Ristabilita la parità nel terzo set siamo subito incisivi in attacco, non precisi al servizio ma per nostra fortuna anche Parella sbaglia troppo, e resta in scia. Complessivamente però meritiamo il vantaggio, bene Bosio e Altare a muro (11-7), anche Gonella in quel fondamentale ci regala soddisfazioni e ci dà un vantaggio rassicurante (16-9). Gli ospiti, squadra molto giovane, non riescono a ripetere quanto fatto vedere nel primo set, anche negli scambi lunghi abbiamo la meglio noi, con l’esperienza di Menardo che in queste situazioni è un valore aggiunto (17-10). Non c’è partita in questo frangente, altro errore di Parella che ci porta a una serie infinita di setball, 24-13, ne annullano 3 poi chiudiamo con Bosio.
Nel quarto set purtroppo per noi il Parella va in fiducia dall’inizio, prima murando Menardo (1-3), poi grazie ad una serie di nostri errori in attacco, sulla palla fuori di Gonella (4-8) coach Pezzoli ferma il gioco. Forse però è già tardi, D’Ambrosio e Bristot sono in ritmo e martellano da zona 4 e in pipe, sul 5-11 fermiamo ancora una volta il gioco, ma il set sta già scivolando via, rimaniamo piantati senza trovare il cambio palla fino al 6-16, poi abbiamo una piccola reazione che ci riporta a -6 (10-16 time-out Mollo), ma il gap è davvero ampio, Bristot prende il setball per i suoi compagni e Piasso chiude 25-15.
Quinto set dove il primo break è nostro con un ace di Altare, 3-1, ma Parella non ci sta e con due muri effettua il controsorpasso (3-4), è un continuo sali-scendi, Bristot spara fuori e siamo 5 pari, equilibrio totale fino al cambio campo, Cian va a segno e 7-8.
Al rientro andiamo in difficoltà perchè non troviamo più il cambio palla, Parella scappa 7-10, per fortuna D’Ambrosio tira fuori e ci riavviciniamo 10-11, time-out per coach Mollo. E’ una girandola di emozioni, break di 2-0 per i torinesi, 10-13 e time-out per Pezzoli, i suoi ragazzi rispondono alla grande, prima con un muro di Bosio e poi con un muro di Gonella, 12-13 e time-out per Parella, bravo Menardo a chiudere uno scambio lungo e teso, 13 pari, il PalaLanghe apprezza l’intensità delle due squadre. Parella ha il matchball, ne annulliamo diversi e poi con un’invasione loro siamo noi a trovare il break e il matchball, set infinito, Parella reagisce e ritrova la palla per chiudere, e lo fa murando prima Bosio e poi Menardo, 20-22.
Un quinto set davvero emozionante, dopo che i precedenti quattro parziali erano stati a senso unico, paghiamo anche il nostro periodo non brillante, ovviamente dopo una serie di sconfitte la palla pesa di più e non è facile reagire. Falliamo così l’aggancio al Parella, che scappa a +4, con 28 punti ci stabilizziamo ormai al 7° posto, dobbiamo comunque far attenzione a non finire coinvolti nella bagarre della lotta per non retrocedere, Novi quart’ultimo ha 21 punti, 7 punti di vantaggio sono buoni ma nelle ultime giornate le squadre là dietro stanno facendo di tutto per salvarsi. Sabato prossimo andremo ad affrontare proprio una di queste squadre, il Cus Genova, che con 22 punti è fuori dalla zona rossa ma ha un disperato bisogno di muovere ulteriormente la classifica.
Mercatò Alba 2-3 Volley Parella Torino (15-25, 25-19, 25-16, 15-25, 20-22)
Mercatò Alba: Altare 10, Borgogno 12, Bortolini (L1), Bosio 18, Candela, Caula, Corino 1, Elia (L2), Gonella 6, Matta 3, Menardo 18, Polizzi, Quaglia, Turkaj. Coach: Pezzoli.