Il weekend di gare del 15 e 16 ottobre a Olbia ha confermato ancora una volta come i
giovani piloti del Rainbow Team, storica scuderia simbolo della motonautica di Casale
Monferrato, siano tra i migliori a livello nazionale. Non a caso nella tappa sarda del
Campionato Italiano di Formula Junior Èlite tutti e tre i driver monferrini in gara hanno
avuto accesso alla sfida decisiva per stabilire la classifica finale: a Giulio Rimondotto è
bastata la prima manche per aggiudicarsi un posto tra i finalisti, mentre i fratelli Francesco e
Vincenzo Galofaro, senza mollare, ma anzi credendoci fino in fondo, si sono qualificati
grazie a un’eccellente gara di ripescaggio.
E il mancato arrivo del podio (5° posto per Rimondotto, 6° e 9° per Francesco e Vincenzo
Galofaro) è visto come uno stimolo in più per ripartire nell’imminente appuntamento di
categoria previsto per sabato 22 e domenica 23 a Chignolo Po (PV), dove correrà anche il
Campionato Italiano di GT30: «Siamo molto contenti dei risultati, vedere tutti i nostri
ragazzi partecipare alla finale non era così scontato e da qui ripartiamo per fare ancora
meglio visto che il calendario fitto permetterà loro di rimettersi in gioco!» spiega Elisa
Bocca, team manager del Rainbow Team. Dopo la data in provincia di Pavia il Campionato
terminerà infatti con la gara conclusiva, il fine settimana successivo, a Boretto (RE).
Allo stesso tempo la giovane squadra casalese, compreso Oleg Bocca, nella veste di
compagno e prezioso consigliere, ha potuto toccare con mano il mondo della Formula 1
visto che la Sardegna è stata anche cornice della seconda tappa italiana stagionale del
massimo Campionato del Mondo: «Oltre alle emozioni che emergono solo nell’assistere a
un evento del genere – racconta Fabrizio Bocca, team principal e vincitore del Mondiale di
F1 H2O nel 1992 – è stato istruttivo per i ragazzi vedere da vicino come si muovono
professionisti di questo livello».
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