Al giro di boa del Campionato di Serie A1 femminile è il Patron Enrico
Antonucci a tracciare un primo bilancio della “terribile neo promossa” il
Rapallo Pallanuoto.
“Non si può prescindere dal ricordare che siamo una squadra neo
promossa, così come è fondamentale ribadire che il roster del Rapallo
Pallanuoto conta nove giocatrici esordienti in massima serie, di cui otto
under 20. E’ stata una scelta ponderata con Mister Luca Antonucci, che
vanta ormai un esperienza decennale nella pallanuoto in rosa oltre ai
trascorsi nella maschile, quella di puntare su queste giovani atlete ed
affiancare a loro giocatrici di esperienza, il capitano Ursula Gitto che io
ritengo la migliore mancina di questo campionato, Gaia Apilongo grande
esperienza in un ruolo importantissimo come quello del centroboa, il ritorno
di Nicole Zanetta, prodotto del nostro vivaio, anch’essa giovanissima ma
con già diversi campionati di A1 sulle spalle, Roberta Bianconi, un autentica
fuoriclasse che non ha bisogno di presentazioni, che ha deciso di sposare il
nostro progetto, ed ora si è aggregata definitivamente al gruppo Carolina
Marcialis, a completare quella che era la rosa iniziale, altra atleta di valore
assoluto il cui apporto sicuramente ci farà fare un ulteriore salto di qualità.
Queste sono premesse fondamentali sulle quali abbiamo stabilito i nostri
obiettivi ad inizio stagione, e ci consentono oggi, di stilare un primo bilancio
sul nostro cammino. L’obiettivo reale era e rimane la salvezza, che
speriamo di raggiungere nel modo più tranquillo possibile, l’attuale quarto
posto rientra invece nell’ambito dei sogni, ad oggi siamo andati oltre le
aspettative iniziali, speriamo di continuare su questa strada. Stesso
discorso vale per l’accesso alla fase finale della Coppa Italia, era un sogno,
l’obiettivo reale prevedeva di non sfigurare, di provare ad infastidire
squadre più avvezze alla categoria presenti nel nostro girone preliminare,
non per mancanza di fiducia nelle ragazze, ma perché era il primo banco di
prova per un gruppo giovane nato appena un mese prima, ma è raggiunto
un traguardo che ritengo molto importante, come ho più volte ribadito.
Tutto ciò che verrà oltre la salvezza sarà da considerarsi un successo
inaspettato, ho tanta fiducia in queste ragazze e nel loro allenatore, sono
certo che la squadra continuerà nel suo percorso di crescita riuscendo a
centrare i nostri obiettivi, poi soprattutto nello sport, sognare è d’obbligo e
chiedo a queste ragazze di continuare a farlo con la stesso entusiasmo che
hanno avuto sino ad oggi.
Grande soddisfazione quindi nelle parole del Presidente Antonucci, che si
coccola la sua creatura che ora è attesa da una trasferta difficilissima con
la capolista SIS Roma, match su cui il Presidente ci regala una battuta finale:
“Partite come queste le affrontiamo con entusiasmo, per noi sono occasioni
per fare esperienza e che possiamo permetterci di giocare senza alcuna
pressione. Le pressioni sono tutte per la SIS Roma che è obbligata a vincere
visto il divario strutturale delle due squadre, loro hanno una rosa composta
da tredici professioniste, con ogni ruolo ricoperto da più atlete affermate,
quasi tutte nazionali. Sono certo dell’impegno delle nostre ragazze che ci
proveranno in ogni modo, con la consueta grinta e cercando di fare il
proprio gioco, la maturità di squadra passa anche da partite come questa.
Forza ragazze, Forza Rapallo.”
Obiettivo non dichiarato ma esplicito nelle parole del presidente la crescita
di questo gruppo, in cui ripone massima fiducia e che ha dimostrato ad oggi
di ripagarla.