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Si è concluso a Orvieto il secondo appuntamento con il Forum dell’Indipendenza, evento politico organizzato dal Movimento Indipendenza che ha visto la partecipazione della dirigenza ligure del partito guidato dall’onorevole Gianni Alemanno.
Nelle tavole rotonde organizzate e moderate dai responsabili nazionali dei vari dipartimenti tematici del Movimento, sono stati affrontati i temi della guerra in Ucraina e della guerra in Palestina. Gli argomenti sono stati trattati con obiettività adottando un approccio indipendente non da eterni sudditi della NATO. È stato inoltre affrontata la cappa soffocante che il politicamente corretto stende sulle nostre vite impedendoci di esprimere liberamente opinioni diverse. Si è discusso della gestione della cosiddetta pandemia con le prevaricanti e insensate misure che vennero imposte.
La presenza del professor Franco Cardini, di Vanni Fraiese, di Andrea Zock, dell’economista Jeffrei Sachs, dell’ambasciatore russo Alexey Paramonov, dell’eurodeputato Roberto Vannacci, del giornalista Francesco Borgonovo vice direttore de La Verità e del padrone di casa Gianni Alemanno hanno consentito di ascoltare una versione della realtà diversa dalla melassa falsamente ripetitiva che quotidianamente ascoltiamo dai telegiornali o leggiamo sui quotidiani.
“Le elezioni regionali in Liguria sono oramai prossime e il Movimento Indipendenza parteciperà con candidati autorevoli o con una propria lista e un candidato alla Presidenza oppure costruendo un’alleanza con forze politiche compatibili con le nostre idee e i valori del Sovranismo sociale, per un’Italia indipendente, giusta e sovrana” – ha dichiarato Alessio Saso, coordinatore regionale per la Liguria di Indipendenz