Non tutti forse sanno che Roberto Castelli, già ministro e vice ministro, nome storico della Lega Lombarda prima e della Lega Nord poi, ha origini liguri. Lo ha rivelato lui stesso sabato mattina a Chiavari nell’incontro con gli organi di informazione al Gran Caffè Defilla, per presentare il Partito Popolare del Nord in Liguria ed annunciare la partecipazione del partito di cui è segretario federale alle prossime elezioni regionali.
“Ho passato parte della mia giovinezza in Liguria, allora c’erano aziende come l’Italsider che occupavano moltissime persone, oggi più niente” ha detto Castelli evidenziando l’importanza che hanno i porti liguri, in particolare quello di Genova per l’economia della regione e l’opportunità che offre il Terzo Valico.
Anche se prematuro il PPN potrebbe correre da solo o con altri realtà autonomiste e avendo nel simobo la Croce di SAn Giorgio.
Con lui c’erano il vice segretario Francesca Losi, consigliere comunale a Pontida (presenza particolarmente significativa per il PPN in quello che è stato per moltissimi anni un simbolo della Lega) e il segretario regionale ligure Vittorio Mazza, già consigliere regionale.