Ottavo giorno dei Sailing World Championships di Den Haag senza senza vento, ma l’Italia vola a Parigi 2024 con quattro pass conquistati grazie alle posizioni in classifica acquisite ieri. Ci regalano questo importante traguardo: Maggetti (iQFOiL W), Renna (iQFOiL M), Pescetto (Kiteboard W), Pianosi (Kiteboard M).
Tutti i risultati aggiornati su: https://thehague2023.sailing.org/results-centre/
I pass in palio per le Olimpiadi sono 107 (il 40% circa dei posti nazione disponibili) distribuiti tra le 10 classi: 11 iQFOiL maschile, 11 iQFOiL femminile, 8 Formula Kite maschile, 8 Formula Kite femminile, 16 ILCA 7, 16 ILCA 6, 10 49er, 10 49er:FX, 8 470 Mix e 9 Nacra 17.
Le parole dei protagonisti
Classi Olimpiche
DT Michele Marchesini: “Giornata a terra, giornata intensissima. Altre quattro Carte Olimpiche, un’altra medaglia certa. Concretezza, questa è la squadra che ho sempre voluto, per cui lavoriamo, questa è la squadra che abbiamo. Domani entreremo in acqua a testa alta, con obiettivo altre qualifiche e altri podi. Per quanto riguarda i singoli, oggi un nome su tutti: Maggie Pescetto!”
iQFOiL M
Nicolò Renna: “Sono felice per questo risultato che ho raggiunto oggi anche perché rimanendo questa situazione di classifica nelle Medal Series di domani regaterò in finale e quindi con una medaglia assicurata. Questa è una vittoria della squadra, anche Luca (Di Tomassi ndr) è rientrato in Medal per cui domani sarà una grande festa per noi. Siamo un gruppo affiatato e questi risultati sono merito di tutti. Domani sarà importante mantenere la concentrazione perché a differenza dell’Europeo dove ho dovuto fare tutte le prove partendo dal decimo posto, avrò solo la prova finale nella quale dovrò dare il tutto per tutto.”
iQFOiL W
Marta Maggetti: “È una giornata con un sapore molto particolare; quando sono arrivata qui a Den Haag mi ero posta un obiettivo di grande importanza per me e per l’Italia: conquistare il pass per Parigi 2024. Dopo gli ultimi appuntamenti nei quali non mi ero espressa al meglio per una serie di problemi, avevo la necessità di ritrovare il ritmo giusto che mi aveva accompagnato lo scorso anno. Ci sono riuscita nonostante la difficoltà di un campo di regata complesso e atleticamente impegnativo. La qualifica per Marsiglia dell’Italia ci permette di guardare in maniera più serena al prossimo futuro aumentando la voglia di poter partecipare all’Olimpiade che rimane l’obiettivo più importante per uno sportivo. I prossimi mesi saranno di grande intensità per tutta la squadra femminile delle tavole perché nulla è ancora deciso su chi rappresenterà la nostra nazione alle Olimpiadi. Mi ricordo lo scorso quadriennio: questo è uno dei periodi più impegnativi e appaganti per un atleta, si cresce molto, ci si confronta con i propri limiti, si cerca di dare il massimo per farsi trovare sempre pronti. Oggi, come dicevo, ha un sapore strano perché alla gioia per la certezza di questo passaggio rimane il rammarico di non aver regatato per concludere le prove a nostra disposizione. L’adrenalina di conquistare in acqua questi traguardi è il motore che spinge gli atleti a dare il meglio. Domani ci sarà modo – si spera – di provare a chiudere nel migliore dei modi possibili questo Campionato del Mondo. Sono concentrata e consapevole che ogni passo sia importante per la mia crescita sportiva.”
Formula Kite M
Riccardo Pianosi: “Sono felicissimo per questa qualifica che siamo riusciti a portare a casa sia da parte delle donne che degli uomini. Era fondamentale e poterci arrivare è motivo di grande soddisfazione. Adesso devo focalizzarmi su domani per cercare di dare il massimo e concludere nel migliore dei modi questa esperienza anche da un punto di vista di risultato personale.”
Formula Kite W
Maggie Pescetto: “Un risultato che sono riuscita a costruire fin dal primo giorno con una buona partenza. Poi ho saputo lottare e mantenere i nervi saldi fino alla fine, lottando prova dopo prova, punto dopo punto grazie anche a Simone Vannucci (Tecnico FIV ndr) che mi ha aiutato a mantenermi sempre tranquilla durante la regata. Questa qualificazione è arrivata proprio per un punto e dimostra come sia fondamentale non abbassare mai la guardia. Riuscire a qualificare l’Italia è per me motivo di grande orgoglio. Stiamo facendo progressi nel Kite Femminile e questo risultato ci proietta tra le prime nazioni al mondo dimostrando come possiamo essere competitivi. Sono davvero felice, conscia che non è ancora finita per la scelta di chi dovrà rappresentare l’Italia alle prossime Olimpiadi. Abbiamo trovato il pass al primo tentativo e questo è un buon segnale. Per me sarà uno stimolo ancora maggiore a dare sempre il meglio e crescere in ogni singola prova e in ogni allenamento. L’ho fatto questo inverno e primavera allenandomi con costanza e facendo molti sacrifici, facendo tutto quello che andava fatto per arrivare al massimo in questo appuntamento. Vedere ripagati i propri sacrifici stimola ancor di più a migliorarsi e crescere. Adesso la posta in palio è ancora più alta di prima e si chiama sogno Olimpico.”