Arquata Scrivia/Gavi, la stagione teatrale ‘New Brand’

Partirà il 19 novembre, nei teatri di Arquata Scrivia e di Gavi, BRAND NEW la nuova stagione organizzata
dall’associazione culturale Commedia Community in collaborazione con il Collettivo Teatrale “Officine Gorilla”, e il
contributo del Comune di Arquata Scrivia, del Comune di Gavi, della Fondazione CRT e della Regione Piemonte.
BRAND NEW è un progetto selezionato dal bando Corto Circuito 2022 della Fondazione Piemonte dal Vivo.
“BRAND NEW, nuova di zecca, perché – dice il direttore artistico Enzo Ventriglia – anche se questo si può dire di ogni
stagione che inizia, per noi è un po' più nuova delle altre. Perché dopo le stagioni complicate degli ultimi due anni,
sentiamo la 2022-2023 come la prima vera stagione post-Covid. Nuova perché questa volta ci siamo presi un po' di
rischi, allestendo un cartellone – insieme alla Fondazione Piemonte dal Vivo – denso di diverse discipline: prosa, musica
italiana e internazionale, monologhi, teatrodanza. E c’è anche uno spettacolo da guardare… bendati!
Siamo molto orgogliosi delle scelte fatte e non vediamo l’ora di portare in scena le nostre due nuove produzioni in un
cartellone che vede spiccare i nomi di Giobbe Covatta e di Peppe Servillo che per la prima volta va in scena – e questo
lo sanno in pochi – nella città in cui è nato, Arquata Scrivia.”
Si parte sabato 19 novembre al Teatro Civico di Gavi, dove alle ore 21 andrà in scena Matthias Martelli con Dante tra
le fiamme e le stelle, una produzione del Teatro Stabile di Torino e dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani dedicata
alla vita del Sommo Poeta, un uomo ricco di speranze, aspettative e conflitti, profondamente diverso dalla figura che
l’iconografia stereotipata ci ha tramandato.
Venerdì 2 dicembre, con la produzione di Progetto U.R.T, sul palco del Teatro della Juta di Arquata salirà Rebecca
Rossetti, diretta da Jurij Ferrini, in Dovevate rimanere a casa, coglioni, un testo irriverente, comico e surreale di
Rodrigo Carçia.
Venerdì 13 gennaio si tornerà a Gavi per Romeo & Giulietta, nuova produzione della Compagnia Teatro della Juta,
primo spettacolo del format Un teatro della mente, performance sensoriale a cui il pubblico, seduto in un ring di sedie
che circonda lo spazio scenico, assisterà bendato. Stimolati dalle voci degli attori, da rumori che creano paesaggi
sonori, musiche eseguite dal vivo e dalla diffusione di odori, gli spettatori saranno chiamati a creare nella loro mente
ciò che dello spettacolo non potrà vedere.
L’appuntamento di sabato 21 gennaio è ancora al Civico di Gavi, per Scoop (donna sapiens), il nuovo spettacolo di
Giobbe Covatta, in cui il comico giunge a una conclusione: esistono solo una sola razza superiore e una inferiore.
Ovviamente non c’entrano nulla il colore della pelle o il paese d’origine. La razza inferiore è il maschio. Quella
superiore è la donna!
Il 9 febbraio Peppe Servillo, con il chitarrista Cristiano Califano, debutta nella “sua” Arquata, città dove è nato nel
1960, con Il resto della settimana, un viaggio tra i brani dell’omonimo libro di Maurizio De Giovanni e i quartieri di
Napoli, dove quella per il calcio non è solo una passione ma il simbolo dell’umanità di una città che è da sempre un
vero e proprio “Teatro all’aperto”.
Brand New tornerà a Gavi sabato 18 febbraio con Una cena d’addio, spettacolo in cui una giovane coppia decide di
lasciare fuori dalle proprie vite alcuni amici che non vogliono più frequentare, organizzando per ognuno di loro una
cena d'addio. Ovviamente non tutto andrà come programmato. Una divertente commedia, portata in scena da Onda
Larsen/Compagni di viaggio, degli stessi autori de “Le prénom” che ha avuto grande successo al Civico la scorsa
stagione.
Sabato 4 marzo, sempre al Civico di Gavi, un altro nuovo spettacolo della Compagnia Teatro della Juta, questa volta
in coproduzione con Onda Larsen e Compagni di Viaggio. Manuale illustrato di giornalismo esplorerà il mondo delle
fake news e del complottismo, entrando nella vita di una redazione di un giornale online che per rimettere a posto i
conti decide di affidarsi ad ambigui titoli “click-bait”.

Due spettacoli in un fine settimana per i successivi appuntamenti al Teatro della Juta:
venerdì 17 marzo la compagnia Quotidiana.com, che può annoverare tra le molte esperienze la partecipazione alla
Biennale Teatro di Venezia, affronterà nel loro stile denso di surreali battute al curaro il tema dei tabù, non solo
sessuali, nel loro Tabù. Ho fatto colazione con il latte alle ginocchia.
Sabato 18 marzo sarà il turno di Fabio Bonelli e il suo Musica da cucina, un concerto, replicato in diverse città
europee, in cui scolapasta amplificati, imbuti flauto, mestoli immersi in loop station, sbattiuova trasformati in tecno
kick sono solo alcuni degli strumenti con cui viene creata un’incredibile empatia tra il musicista e l’ascoltatore.
Ancora musica, questa volta con strumenti tradizionali come chitarra, violino e contrabbasso, e ancora al Teatro della
Juta, venerdì 14 aprile. Sul palco il NefEsh Trio con un recital-concerto fatto di ritmi travolgenti, in cui strumenti a
corda diventano percussioni, con momenti di struggente intimità. Un viaggio sonoro che parte dalla musica ebraica,
che da sempre è incontro, contaminazione, profondità ed euforia. Klezmer, Sefardita, Yemenita e poi Israeliana, sono
alcune delle mille facce di questo bagaglio di melodie.
Venerdì 21 aprile al Teatro Civico di Gavi sarà la volta di Non plus ultras, nato da un’indagine teatrale svolta nella
comunità del tifo organizzato. Adriano Pantaleo (l’indimenticabile Vincenzino di “Io speriamo che me la cavo”) tra
loop station che ricreano le atmosfere degli stadi e i diversi personaggi che interpreta, cerca di rispondere sul palco ad
alcune domande, quali: cosa vuol dire essere un Ultras? Che responsabilità porta? Che legame corre tra lo stato civile
e il movimento Ultras?
Ultimo appuntamento della stagione, domenica 7 maggio alle 18.30, al Teatro della Juta di Arquata con Sonja, uno
spettacolo di teatrodanza della compagnia Tardito Rendina, una soggettiva su uno dei personaggi più amati di Zio
Vanja di Checov. In scena viene evocato il mondo di una donna, dai delicati e azzurri moti dell’anima e di un amore
non corrisposto. Il personaggio, arrestandosi sulla soglia della narrazione, ne prende distanza per farsi vicina alla
dimensione interiore e dar voce alla parte invisibile.

Inizio spettacoli ore 21, tranne “Sonja” in programma il 7 maggio alle 18.30
Informazioni e prenotazioni: teatrodellajuta@gmail.com o 345-0604219
BIGLIETTI
Intero: € 12
Under 18: € 8
Abbonamento full BRAND NEW (12 spettacoli) € 130
Carnet 6 spettacoli (sia tra gli spettacoli di Arquata che quelli di Gavi) € 60
PUNTI VENDITA:
IL GIARDINO DELLE IDEE, Via Libarna 132 Arquata
LIBRERIA AUT, Via Mameli 9 Gavi
BIGLIETTERIA ONLINE:
https://www.diyticket.it/festivals/358/brand-new

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