3
Gennaro Sangiuliano, classe 1962, giornalista è il nuovo Ministro della Cultura del governo guidato da Giorgia Meloni.
Volto molto noto nella città termale in quanto componente della giuria storico scientifica dell’Acqui Storia è stato direttore del quotidiano Roma di Napoli dal 1996 al 2001 e del TG2 dal 2018 al 2022.
Inoltre è stato vicedirettore del quotidiano Libero e del TG1 dal 2009 al 2018.
Laureato in Giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli ha conseguito un dottorato di ricerca in Diritto ed Economia nella stessa Università e un Master in Diritto Privato Europeo, diretto dal professor Guido Alpa.
In seguito ha svolto attività presso diversi atenei docente di Storia dell’economia e dell’impresa alla Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli di Roma (dal 2016) e direttore della scuola di Giornalismo dell’Università degli Studi di Salerno (dal 2015).
È anche docente del Master in Giornalismo e Comunicazione della Università telematica Pegaso.
Prolifico saggista, sia in ambito accademico sia sul fronte storico divulgativo, nel 2008 è autore di Giuseppe Prezzolini, l’anarchico conservatore (Mursia), biografia del fondatore della «Voce» con cui è finalista del Premio Acqui Storia.
Nel 2012 pubblica Scacco allo zar: 1908-1910. Lenin a Capri, genesi della rivoluzione (Mondadori, Premio Capalbio per la saggistica storica).
Nel 2014, ancora per Mondadori (tuttora il suo editore), è la volta di Quarto Reich. Come la Germania ha sottomesso l’Europa (scritto insieme a Vittorio Feltri) e nel 2015 del bestseller Putin. Vita di uno zar, cui seguono i volumi dedicati a Hillary Clinton (2016) e a Donald Trump (2017) e a Xi Jinping «il nuovo Mao»(2019).
Lo scorso anno ha pubblicato Reagan. Il presidente