Massimo Iaretti 
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Ancora un KO per i ragazzi del Netafim Bogliasco 1951 che nel turno infrasettimanale di Serie A1 cedono il passo in trasferta alla Rari Nantes Savona. Alla Zanelli i biancazzurri di Daniele Magalotti perdono 20-11 al cospetto di un avversario forte e concentrato, mostrando ad ogni modo importanti passi avanti nel gioco e nella mentalità rispetto alle ultime uscite.
Costretta ancora a rinunciare a Edo Prian, egregiamente sostituito tra i pali dal giovane Alberto Di Donna, la compagine levantina se l’è giocata senza timori reverenziali con la quotata avversaria di turno, tanto da mantenere incerto il punteggio per tre quarti di gara. Solamente nel finale, complice la stanchezza dei bogliaschini, i biancorossi hanno preso il largo, infliggendo un passivo eccessivamente pesante agli ospiti.
Da segnalare la brillante prestazione sotto rete di Filip Radojevic, autore di metà delle reti messe a segno dal Bogliasco. Jack Boero e Duilio Puccio hanno invece realizzato una doppietta ciascuno, mentre Filippo Gavazzi e Nino Mudrazjia hanno completato il tabellino lasciando il proprio segno in una circostanza.
“Non era facile ripartire dopo la brutta prova di sabato scorso – ha affermato a fine gara coach Magalotti – anche perché l’avversario non era certo dei più semplici. Eppure in qualche modo ci siamo riusciti. Abbiamo affrontato la gara con il giusto atteggiamento e siamo riusciti a mettere il Savona in difficoltà per larghi tratti. Alla fine la loro superiorità è venuta inevitabilmente fuori, disegnando un punteggio largo a loro favore. Ma onestamente questo ha poco valore. Ciò che volevo vedere oggi era una reazione e devo dire che c’è stata. Ora concentriamoci sul prossimo avversario che è praticamente già alle porte”.
Sabato pomeriggio alla Vassallo (fischio d’inizio alle 17) arriverà infatti l’Anzio, in un ennesimo scontro tra squadre in lotta per la salvezza.
