COLOMBO VOLLEY GE – NPSG TRADING LOGISTIC: 1 – 3
COLOMBO VOLLEY GE
Zoratti 5, Rani (L), Conoci, Tomà 13, Coser 9, Menichini 11, Rampa (L) (Ric. 48%), Cai 9, Lottero,
Salvadorne, Gilardi ne, Coppolecchia 15, Ventura ne.
All.. Bottaro L.. Vice All. Mancini F.
Ric. 54% Attacco 41% Servizio E/A 12/3 Muri 9
NPSG TRADING LOGISTIC
Figini ne, Mandoloni 6, Vaquer 9, Bonati 14, Pierro ne, Moretti 10, Anghinetti ne, Cormio 23, Lanzoni ne,
Marini 8, De Muro (L), Borrello, Briata (L) (Ric. 47%)
All.. Parisi L. Vice All.. Pala E.
Ric. 45% Attacco 46% Servizio E/A 11/5 Muri 15
1° Arb. SINIGAGLIA FEDERICO
2° Arb. FIBBI BENEDETTA
La posta in palio era alta sia per La Spezia che per la squadra del presidente Noli visto che in palio c’erano punti
importantissimi per noi per non farci risucchiare in posizioni pericolose e per loro per cercare di rimanere
fuori dalla zona rossa. Con queste premesse era facile prevedere una partita dove la tensione l’avrebbe
fatta da padrona rendendo difficile vedere da entrambe le parti un gioco pulito, fluido e continuo. E così è
stato: squadre contratte, nervose, errori gratuiti in ogni fondamentale, ritmo lento e gara che è avanzata a
strappi con una partenza migliore dei padroni di casa ed una seconda parte ad appannaggio dei nostri
ragazzi. Alla fine i tre punti sono stati ad appannaggio nostro facendoci salire a 25 punti in classifica mentre
i ragazzi di coach Bottaro sono stati superati in graduatoria dalla Zephyr S.Stefano vittoriosa al tie-break sul
campo della Tomcar S.Anna TO.
Assenza importante tra le fila biancoazzurra quella di capitan Lanzoni alle prese con un problema al
polpaccio rimediato nella gara di sabato scorso perdaalamente dopo essere stati in vantaggio per due set a
zero contro la seconda forza del campionato: Alto Canavese Volley. Coach Parisi è costretto a rivoluzionare
la formazione e parte con la diagonale Mandoloni/Cormio (alla fine saranno 23 i suoi punti con una
percentuale del 61% in attacco), al centro Moretti e Vaquer, schiacciatori Bonati e Marini (per l'occasione
capitano) e come libero la novità dell'utilizzo di entrambi gli interpreti del ruolo Briata per la ricezione e De
Muro per la difesa. Esperimento che ha dato risultati positivi ed ha consentito un utilizzo meno faticoso per
entrambi i ragazzi alle prese con alcuni problemi fisici che non li fanno essere al meglio nemmeno nel
lavoro settimanale. Tutto è bene quel che finisce bene quindi ed grande ringraziamento per tutti i
protagonisti, staff ed atleti, ognuno per le proprie competenze. Dall’altra parte della rete coach Bottaro
parte con Zoratti al palleggio e Tomà opposto, Cai e Menichini al centro, Coser e Coppolecchia di banda con
l'utilizzo di Rampa e Rani nel ruolo di libero come descritto prima tra le nostre fila.
Pronti via e subito partiamo male, errori al servizio, ricezione fallosa, muro inesistente e confusione in
campo. I locali vanno avanti subito di due punti poi di tre (16/13) approfittando delle nostre amnesie e dei
nostri errori giocando con aggressività sia in ricezione che in difesa. Zoratti distribuisce bene il gioco e gli
attaccanti vanno a terra con continuità. Il gap si allarga a quattro 21/17 ne recuperiamo un o ma chiudiamo
25/22 con un errore di Moretti al servizio. Il secondo parziale inizia alla stessa maniera ed uscire
dall'impasse in cui ci siamo cacciati sembra sempre più difficile: 4/8 e 13/16 quando un muro di Moretti al
centro (il primo di tutta la squadra) pare dare una scossa ai nostri e piano piano la partita gira. Recuperiamo
lo svantaggio e ci portiamo sul 21/19 grazie anche ad un aumento degli errori da parte di Zoratti and Co.
Teniamo con i denti questo vantaggio e pareggiamo o conti chiudendo il set sul 25/23. La partenza del terzo
sembra confermare da subito che l'inerzia della gara sia cambiata: 8/7 poi 16/14 fino al 31/20. Il muro
funziona frenando gli attacchi avversari e toccando tanti palloni poi difesi e contrattaccato con successo. A
questo punto va in battuta Vaquer il cui servizio float risulta di difficile controllo da parte della ricezione
avversaria che o subisce ace o non riesce ad essere precisa costringendo Zoratti ad un gioco scontato
spesso preda del nostro muro. Chiudiamo 25/20 e ci portiamo in vantaggio per 2/1 mettendo in cascina
almeno un punto.
Il quarto parziale dopo un vantaggio iniziale avversario ci vede assoluti protagonisti: correlazione
muro/difesa torna su livelli importanti, l'attacco va terra con continuità ma soprattutto il muro scava il
solco che non verrà più colmato. Ben 7 infatti saranno in questo parziale i punti ottenuti con questo
fondamentale (15 in totale) che spegne ogni tentativo di risalita da parte avversaria. Un errore al servizio di
Coppolecchia ci consegna set e partita e rientriamo con tre punti in saccoccia che sono tanto ben di Dio in
questo campionato dove le sorprese sono all’ordine del giorno e precipitare in posizione pericolosa è molto
più facile di quanto non possa sembrare. Ora riposiamo due giorni poi si riparte con il focus sulla partita
casalinga di sabato prossimo quando affronteremo il Novi di capitan Moro sul parquet amico (o forse no…
visto gli ultimi tisultati) rinforzatasi con l’acquisto del palleggiatore Formaggio e fresco vincitore nella gara
contro Alba che la dice tutta sulla delicatezza e difficolta dell’incontro.