A pochi giorni dalla presentazione alla stampa di Zerodiciannove, il primo
festival della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza della Città di Savona arriva una buona notizia:
Savona, come nel biennio 2020-2021 è tra i Comuni italiani che hanno ottenuto la qualifica di “Città che
legge” per il 22-23, dimostrando di avere i requisiti richiesti dall’avviso di ministero della Cultura e
“Centro per il libro e la lettura”.
Tra questi anche l’aver già stipulato un “Patto per la lettura” coinvolgendo le realtà del territorio che è uno
degli obiettivi anche del festival Zerodiciannove che coinvolge nuovi soggetti della città e tutto il mondo
della scuola, dai nidi alle superiori di secondo grado.
Il “Centro per il libro e la lettura”, in accordo con l’Anci, intende promuovere e valorizzare con la
qualifica di “Città che legge” le amministrazioni comunali impegnate a “svolgere con continuità politiche
pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio”.
“Attraverso questa qualifica – è il commento dell’assessore alle Politiche Educative, Elisa Di Padova – si
vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità attraverso la diffusione della
lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita
individuale e collettiva”.
Per quanto riguarda Zerodiciannove l’assessore aggiunge: “Siamo molto soddisfatti, perché abbiamo
registrato l’adesione di tutte le scuole savonesi – Le attività proseguono con la formazione dei docenti. Per
il supporto alla grafica e alla promozione, a partire dalla bellissima immagine donata al Festival da Sergio
Olivetti, verranno sviluppate dalla classe 5E grafico dell’Istituto Ferraris-Pancaldo di Savona e del
professore Alex Raso, Elana Scillieri e Veronica Vescio”.
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