Massimo Iaretti 
107
Simone Ratti, giovane ligure di Lerici, è stato nominato ‘Sommelier of the year – 2024’ dell’Australia Occidentale per ‘The West Australian Good Food Guide’
La nomina di Simone è un importante riconoscimento per l’enologia italiana ed ha avuto ampia eco in Australia, tanto che l’Ambasciata australiana in Italia ne ha dato risalto nelle sue pagine ufficiali.
Simone Ratti, trentenne da qualche anno in Australia, vive a Perth dove attualmente fa il manager per il vino per un famoso e premiato ristorante dell’Australia Occidentale ‘Lulù la Delizia’
Diplomato con tre livelli WSET (Wine & Spirit Education Trust, la prestigiosa scuola di formazione mondiale su vino e liquori), si applica con un lavoro continuo di aggiornamento e di ricerca, principalmente con vini italiani e, ovviamente, australiani, ormai di buon livello e di cui alcuni conosciuti a livello mondiale. Nella sua carta spiccano naturalmente i grandi vini piemontesi, come Barolo e Barbaresco, e Nebbiolo, richiesti e conosciuti dalla clientela, seguiti da Amarone e Brunello, ma anche con la valorizzazione di vitigni autoctoni friulani e meridionali, dell’Etna in primis .
Da ligure ha ovviamente piacere nel far conoscere vini della sua terra. Vista la sua provenienza, principalmente “Colli di Luni doc” e “Cinque Terre doc”, pur con la difficoltà dovuta alla produzione limitata e di approvvigionamento, facendoli apprezzare tra i clienti e, nel contempo, illustrando le peculiarità della zona, difficile ma splendida, da cui vengono. Un buon volano promozionale per il territorio, sia per la produzione vinicola spezzina e ligure in generale, sia a livello turistico.
