«Le future politiche Ue dovranno guardare al mondo agricolo come fonte di soluzione dei problemi che riguardano la sostenibilità, non come la causa. Crisi climatiche e sanitarie, tensioni sociali e una situazione geopolitica critica hanno caratterizzato i cinque anni di questo mandato Ue. La complessità delle situazioni affrontate rende, ora, necessaria la ricerca di nuove strade per superare la spaccatura che si è creata fra ambiente e agricoltura».
Così il presidente regionale di Cia Agricoltori italiani del Piemonte, Gabriele Carenini, al rientro da Bruxelles, dove è stato presentato dal presidente nazionale Cristiano Fini il Manifesto di Cia Agricoltori italiani per le elezioni europee 2024.
Tra i principali dossier portati al tavolo del commissario Ue all’Agricoltura, Janusz Wojciechowski: catena del valore e commercio; aree rurali, consumo di suolo e risorsa idrica; bilancio e Pac; giovani e innovazione.