Piemontesi e valdostani insieme per l’autonomia con un accordo siglato sulla riva del mare ligure con un occhio al Nord, la ‘Carta di Chiavari’. Rassemblement Valdotain e Movimento Progetto Piemonte hanno siglato a Chiavari, alla presenza del commissario di Liguria e Piemonte del Partito Popolare del Nord, Vittorio Mazza, un patto di consultazione e collaborazione tra i due movimento politici. Nel documento viene dato atto che entrambi i movimenti hanno una connotazione improntata all’identità e alle prerogative statutarie e condividono una comune sensibilità per le problematiche della montagna, della collina e delle cosiddette aree marginali. Pertanto, richiamandosi ai valori della Carta di Chivasso e l’opportunità che deriverebbe per lo sviluppo e la modernizzazione dell’Italia un’evoluzione in senso federale, Mpp e Rassemblement Valdotain convengono di dare vita ad un patto di consultazione e collaborazione finalizzato ad attuare politiche comuni e a tutti i livelli istituzionali, nel rispetto della singola identità. La sottoscrizione del documento è stata anche occasione per la presentazione dei candidati sotto il simbolo di Rassemblement Valdotain nel listino delle minoranze linguistiche: Stefano Aggravi, consigliere regionale e segretario Rassemblement Valdotain, Martina Lombard, espressione del movimento giovnile di Rassemblement Valdotain, Piermassimo Guarnero, consigliere comunale a Castelletto Merli (Alessandria) e coordinatore Movimento Progetto Piemonte. Sempre a Chiavari gli esponenti dei due movimenti autonomisti hanno incontrato una delegazione del Comitato contro la costruzione di un depuratore in colmata a mare a Chiavari, guidata dal presidente Andrea Sanguineti nel corso della quale è stato presentato un documento inviato ad Iren contenente le perplessità su relative a questa struttura.
Nel pomeriggio di sabato la delegazione di Rassemblement Valdotainè ed MPP è stata a Castelnuovo di Ceva per un momento di raccoglimento davanti al monumento che ricorda la sciagura aerea in cui fu coinvolto il giovane deputato valdostano Corrado Gex e successivamente ha preso parte ad un incontro pubblico, molto partecipato, nel municipio di Castelnuovo di Ceva in provincia di Cuneo.