Massimo Iaretti 
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Il 31 luglio 1954 la spedizione alpinistica italiana guidata dal Professor Ardito Desio, patrocinata dal Club Alpino Italiano, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, dall’Istituto Geografico Militare e dallo Stato italiano, per la prima volta nella storia, raggiunse la vetta del K2, la seconda montagna più alta del mondo.
La via seguita fu lo Sperone degli Abruzzi e i due alpinisti che raggiunsero la vetta furono Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, con il supporto dell’intero gruppo. Un contributo fondamentale fu fornito da Walter Bonatti e Amir Mahdi che, con un’impresa senza precedenti e affrontando il rischio della morte in un forzato bivacco notturno a oltre 8100 metri, trasportarono a Compagnoni e a Lacedelli le bombole d’ossigeno rivelatesi poi essenziali al compimento della missione.
Nel ricordo dei 70 anni di questa grande impresa italiana, venerdì 21 giugno, alle ore 21, presso la Sala “Aurora” di Via Volta n. 21 a Rapallo si svolgerà la “Serata K2” con proiezione di alcuni filmati d’epoca e con l’intervento del giornalista Marco Delpino che di Ardito Desio è stato allievo e biografo.
Desio, infatti, visse moltissimi anni nel Golfo del Tigullio, precisamente a Santa Margherita Ligure e, nel 1969, fondò l’Associazione Internazionale “Amici del Monte di Portofino”, oggi presieduta dall’Avv. Prof. Daniele Granara, di cui Delpino è Vice Presidente, che quest’anno festeggerà i 55 anni di attività.
L’omaggio alla pattuglia di alpinisti che 70 anni fa conquistò il K2 è promosso dall’associazione “Aurora” in collaborazione con “Tigulliana”.
La serata di venerdì 21 giugno a Rapallo è a ingresso libero per tutti.
