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Una grande Pro Recco espugna la vasca del Barceloneta: nella sesta giornata di Champions League i campioni d’Europa vincono 5-11 e agganciano gli spagnoli al primo posto del girone, ora un affare a tre con l’Olympiacos. Prova difensiva granitica dei biancocelesti che annullano l’uomo in più catalano, disinnescano Perrone e fanno male ad Aguirre con i suoi migliori tiratori.
Emozioni da subito alla Sant Sebastià: la Pro Recco ha un rigore dopo appena 50 secondi ma Di Fulvio se lo fa respingere da Aguirre. I biancocelesti non si scompongono e il vantaggio arriva grazie ad una ripartenza di Zalanki nata dal primo uomo in più degli spagnoli ben murato dalla difesa guidata da Del Lungo. L’alzo e tiro di Munarriz da posizione 3, a metà quarto, rimette il punteggio in parità. A 53 secondi dalla fine ecco l’1-2: Pavillard va nel pozzetto, Younger trafigge Aguirre sul palo corto portando la Pro Recco avanti alla prima sirena.
Secondo quarto che vede subito protagonista Cannella, autore di due reti: da posizione 5 alla prima azione offensiva e poi da posizione 4 per il +3 della Pro Recco che matura nei primi 150 secondi di gioco.
La prima rete in superiorità dei catalani arriva al settimo sei contro cinque ed è solo grazie ad una deviazione sul tiro di Pavillard che beffa Del Lungo. I campioni d’Europa però giocano da favola e piazzano un micidiale uno-due con Echenique da posizione 2 e Younger in superiorità che vale il 2-6 a metà quarto.
Del Lungo mura su Munarriz e Tahull, poi Echenique inventa una meravigliosa palomba a giro dai 7 metri per un clamoroso +5. Divario che il Barceloneta accorcia ancora prima del cambio campo con il mancino di Pavillard in superiorità.
Ancora l’australiano, con Fondelli nel pozzetto, fa male a Del Lungo in avvio di terzo tempo (4-7), ma la Pro Recco è in grande serata e si riporta sul +5: Di Fulvio capitalizza l’espulsione temporanea di Famera da posizione 3, Cannella fa tris (4-9). Larumbe in controfuga rianima i padroni di casa ma nella super prova dei campioni d’Europa ci sono anche le manone di Del Lungo che fermano Perrone in doppia superiorità ad una manciata di secondi dalla sirena.
La difesa disegnata da mister Sukno mantiene altissimi livelli anche negli ultimi otto minuti, sorretta da un super Del Lungo. Quando dopo 180 secondi Zalanki conquista una superiorità e si mette in proprio per il 5-10 la Sant Sebastià capisce che non c’è possibilità di “remuntada”: l’operazione aggancio è riuscita e la rete di Ivovic a tre secondi dalla sirena è la ciliegina su una partita perfetta.
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo fatto benissimo davanti e dietro – il commento di mister Sukno – imponendo il nostro gioco fin da subito contro una grande squadra che ha qualità e ritmo. Sono tre punti importanti in chiave classifica, ma onestamente mi interessava di più la prestazione e quella di oggi è sicuramente la migliore della stagione. Adesso abbiamo un altro mese per prepararci alla finale di Coppa Italia”.
Barceloneta: U. Aguirre, Famera, Matkovic, Munarriz 1, De Toro, Larumbe 1, Pavillard 3, Paul, Tahull, Perrone, Biel, A. Bustos, Porter. All. E. Fatovic
Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio 1, Zalanki 2, Cannella 3, Younger 2, Fondelli, N. Presciutti, Echenique 2, Ivovic 1, Velotto, Loncar, Hallock, Negri. All. S. Sukno.
Arbitri: Dervieux (Francia) e Ohme (Germania)
Parziali: 1-2, 2-5, 2-2, 0-2
Superiorità: Barceloneta 3/14, Pro Recco 5/8 + 1 rigore