Massimo Iaretti 
“Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto degli atti di violenza e delle aggressioni contro
gli esercenti le professioni sanitarie nelle strutture sanitarie e nei presidi dell’Azienda Ospedaliera
di Alessandria”.
È questo il titolo dell’importante atto sottoscritto oggi, mercoledì 8 febbraio, dal Prefetto Alessandra
Vinciguerra, dal direttore generale dell’AO AL Valter Alpe, dal Questore Sergio Molino e dai
comandanti provinciali dell’Arma Carabinieri Massimiliano Rocco e della Guardia di Finanza
Massimiliano Pucciarelli.
Un protocollo d’intesa che ha come obiettivo non solo la gestione di episodi di aggressione o di
violenza a danno dei lavoratori dell’Azienda Ospedaliera durante lo svolgimento delle proprie
attività lavorative, ma anche quello di avviare una serie di azioni che possano prevenirli.
Azioni che potranno andare dalla messa in atto di misure di sicurezza fisiche, come ad esempio
sistemi di teleallarme e di vigilanza, fino a strumenti di comunicazione che pubblicizzino alcune
delle soluzioni adottate nelle proprie strutture o ad attività di formazione per il personale sanitario
finalizzate alla gestione delle situazioni di conflitto.
«Gli episodi di aggressione e violenza ai danni degli operatori delle strutture sanitarie da parte di
pazienti e dei loro congiunti – ha ricordato l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi –,
sono in aumento. Per questo motivo la sottoscrizione di questi protocolli d’intesa è fondamentale
per rafforzare la già proficua collaborazione che quotidianamente vede impegnate le Forze
dell’Ordine e i presidi ospedalieri. Il lavoro del personale sanitario deve essere tutelato,
salvaguardando quei professionisti impegnati in prima linea nella salvaguardia della salute
pubblica. Un grazie di cuore, quindi, a tutti i firmatari per l’impegno profuso nel giungere alla
definizione dell’atto ufficializzato oggi».
Esprimono la massima soddisfazione anche il Prefetto Alessandra Vinciguerra e il direttore
generale dell’AO AL Valter Alpe, che ricorda inoltre: «Essere la prima azienda ospedaliera del
Piemonte ad aver sottoscritto, così come indicato dal Ministero dell’Interno, iI protocollo d’intesa
per la prevenzione e il contrasto delle aggressioni ci rende particolarmente felici. A questo
proposito è bene sottolineare che sono stati ben 125 gli eventi violenti nei confronti del personale
in servizio dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria nel solo 2022, che hanno portato anche a
quattro infortuni, con conseguenti 111 giorni d’assenza dal lavoro. Episodi che si sono concentrati
soprattutto al Pronto Soccorso e 118 (quasi il 60 per cento dei casi), mentre la restante
percentuale è da suddividere tra i reparti e gli ambulatori (37,6%) e la struttura di Psichiatria
(1,6%)».
Il protocollo d’intesa si applica a tutela dei lavoratori dell’Azienda Ospedaliera, e di eventuali terze
persone presenti e coinvolte da episodi di violenza, all’interno di tutte le strutture: l’Ospedale civile
Santi Antonio e Biagio, l’Infantile Cesare Arrigo, il Presidio riabilitativo Borsalino, il Poliambulatorio
Gardella, la Centrale Operativa 118 e la Sede degli Uffici Amministrativi.
