Massimo Iaretti 
E potevano essere 3, numero perfetto se Roberto Lucio Scarabello avesse approfittato del set shuttle nella seconda frazione di gioco dei quarti di finale del Singolare 65 contro il laziale Lutz Bernhardt del Vignanello, che avrebbe portato l’incontro al terzo con esiti tutti da scoprire ma va bene così, considerando che i suoi compagni di società invece ci sono riusciti a conquistare una medaglia per ognuna delle specialità alle quali erano iscritti.
Valentina Avvento bissa la vittoria del 2023 vincendo il Doppio 45, sempre con la sua storica compagna Maria Grazie Italiano del Santa Marinella, avversarie le stesse di un anno fa che vincono il primo set per poi cedere alla distanza ma Tanja Egger e Simone Schenk si rifaranno nelle altre specialità. Infatti nella finale del Doppio Misto 35, diversa fascia dì età dovuta al compagno, Giuseppe Nobile dello Space Bad di Settimo Torinese, si scontra con la Schenk affiancata da Andreas Frener, ambedue del A.S.SV.Bressanone, e a vincere questa volta saranno gli altoatesini.
Terzo posto nel Singolare 45, dove è l’altra avversaria del Doppio Femminile la Egger dello Sportclub Merano, a prendersi la rivincita. Ridotto lo scarto nei due set ma sufficienti a posizionare la prof novese sul terzo gradino del podio.
Tre anche per il presidente-giocatore Teodor Stan che nel Misto 45, assieme alla giapponese Chiemi Kawabe tesserata per il 15Zero di Milano, si trova in finale di fronte la leggenda del Badminton tricolore, il 10 volte campione italiano nel Singolare e varie volte nei due Doppi Klaus Raffiner, assieme alla sua storica compagna Luisa Mur. Risultato quindi già scritto ma il valore degli avversari mitiga il dispiacere della sconfitta così pure nel Singolare 55, anche qui un pluricampione italiano Master, Marco Piccinin del B.C.Milano contro il quale il portacolori del Boccardo non ha potuto trovare soluzioni vincenti. Se queste due sconfitte erano, si può dire scritte, nel Doppio 55 si sarebbe potuto arrivare in finale, è mancato poco a Stan, affiancato dal compagno di club Pablo Cuesta, per raggiungere questo prestigioso risultato ma non sono riusciti ad approfittare dei momenti di debolezza degli avversari, sempre Piccinin assieme al siciliano Emanuele Casales, per chiudere a loro favore l’incontro. Le due medaglie di Scarabello arrivano dai 2 doppi, quello Maschile 60 dove assieme a Roberto Fava del Gioko Milano, batte nei quarti la coppia albese Bossati-De Pasquale, per poi venire fermata dai lombardi Bisioli-Merigo. Così come nel Misto 60, assieme alla milanese Francesca Doniselli, dove doveva inchinarsi alla coppia del Badminton & Croquet Lecco Passador-Brenzone che da anni domina in questa specialità.
La manifestazione si è svolta nel tempio dello sport della racchetta e volano, il PalaBadminton, il centro ove si allenano gli azzurri in preparazione per poi disputare i vari tornei in tutto il mondo che dopo 10 anni è tornato ad ospitare il più importante torneo per i Master italiani.
Quindi a mettersi in luce non sono solamente i giovani del club di Via Ferrando “Scrivia”, tra l’altro quest’ultimi torneranno sui campi nel fine settimana dell’11-12 maggio, sempre nella medesima sede, per disputare i Play Off e, speriamo, conquistare il ritorno alla Serie A a Squadre, categoria persa un anno fa. E per prepararsi a questo decisivo appuntamneto nel prossimo week-end, Tommaso Trezza e Alessandro Stan parteciperanno al 2° Grand Prix di Verona
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